Palla a X1. Quando la difesa è pronta passaggio a O1 che ribalta la palla al C. Si gioca 2c2 con le regole del dai e vai. Sui cambio di possesso si va in transizione 2c2.
Ho sempre dedicato gran parte dell’allenamento, sia a livello giovanile che senior, all’insegnamento di fondamentali individuali con e senza palla e sono altresì convinto che una parte consistente del lavoro deve esser dedicata ad esercizi che vedono coinvolti attacco e difesa in situazioni che vanno dall’1c1 al 4c4. Non credo che questi esercizi possano esser classificati come prettamente “difensivi”, in quanto portano ad un miglioramento generalizzato del gioco. Eseguendoli, i giocatori, soprattutto i più giovani, imparano a muoversi sotto pressione difensiva, a trovare sempre il corretto equilibrio, necessario ad eseguire i fondamentali ed imparano a “leggere” la difesa. È questa la chiave per diventare giocatori davvero efficaci: leggere la difesa vuol dire capire cosa sta accadendo in campo e quindi, in poche frazioni di secondo, aver chiaro quale comportamento (non necessariamente sbagliato) sta attuando il difensore per ottenere un concreto obiettivo (un tiro, un passaggio, un taglio a canestro) sfruttando il vantaggio che sempre l’attaccante ha in mano: l’iniziativa. Il basket è gioco di azioni e reazioni, con questi esercizi il giocatore migliora la sua capacità di comprensione delle situazioni. È compito dell’allenatore sottolineare di volta in volta l’aspetto offensivo o quello difensivo utilizzando l’esercizio per migliorare una fase del gioco oppure l’altra. Personalmente cerco di utilizzare una progressione di esercizi ed obiettivi per costruire la difesa a uomo a metà campo enfatizzando i seguenti principi
A questo punto la situazione si e' ricreata sul lato opposto e la successione di tagli potra' riprendere con maggiore velocita'. Aumentando l'aggressivita' dei difensori l'allenatore stimolera' l'anticipo del passaggio del cambio di lato permettendo all'attaccante un eventuale taglio sul back door.
PARTENZA ARRESTO E GIRO I giocatori sono raggruppati in file singole da quattro oltre la linea di fondo campo, di fronte alla linea di meta' campo. Giocatore 1 con palla, inizia nella posizione della tripla minaccia (pronto a passare, palleggiare e tirare). Esegue due movimenti in palleggio (diagr. 1): un palleggio in linea retta; un cambio di mano. Dovrebbe percorrere la distanza piu' lunga possibile con questi due palleggi. Termina il palleggio con un arresto ad un tempo, atterra in posizione di tripla minaccia, con il pallone tenuto sotto il meno.
SERIE A DUE GIOCATORI Esercizio 7: TAGLIO A V TAGLIO PER INIZIARE L'ATTACCO
A coppie, un giocatore nella fascia centrale del campo con un pallone, mentre l'altro si dispone sul prolungamento della linea del tiro libero ed al di fuori della linea del tiro da tre punti. In quest'esercizio si lavora sullo smarcamento in ala. L'attaccante 2 deve immaginare di essere marcato da un difensore che lo marca stando alla sua altezza o più in basso di dove si e' disposto. Giocatore 2 esegue un taglio a V per smarcarsi e chiama la palla. 1 passa a 2, chiamando il nome del giocatore cui passa. 2 riceve facendo un arresto ad un tempo e disponendosi nella posizione di tripla minaccia, fronte a canestro. Una volta ricevuta la palla esegue un movimento a scelta di uno contro uno. 2 dovrebbe saltare sul piede piu' vicino a canestro, girandosi mentre e' in aria, quando sta per eseguire l'arresto ad un tempo.
FORWARD - BACKWARD SPRINT L'atleta si posiziona a fondo campo in posizione fondamentale. Al via dato dal coach, sprintera' in avanti al tiro libero superando la linea con entrambi i piedi, sprintera' all'indietro (backpedal run) verso la linea di fondo campo superandola con entrambi i piedi, sprintera' in avanti verso la linea di meta' campo superandola con entrambi i piedi, correra' all'indietro (backpedal run) fino alla linea del tiro libero superandola con entrambi i piedi e risprintera' nuovamente fino alla linea di metà campo. L'esercizio puo' essere modificato variando le diverse tipologie di corsa.
5 - 10 - 5 L'atleta parte in posizione fondamentale al cono posizionato al centro. Al segnale (il coach indica la direzione) il giocatore scivola fino al cono più esterno e una volta superato con entrambi i piedi, sprinta fino al cono piu' lontano oltrepassandolo. Una volta superato anche questo cono, eseguira' uno scivolamento fino al cono di partenza. I coni esterni sono posizionati a 5 metri dal cono centrale.
SPEED LADDER La speed ladder e' un attrezzo che sviluppa la capacita' ritmica applicata ai passi di spostamento di molte discipline sportive e la coordinazione podalica. Non serve a sviluppare la rapidita', per quello scopo occorre eseguire gesti o movimenti privi di costrizioni e limitazioni spaziali.
Stepping (situazioni di avanzamento con appoggio alternato dei piedi).
Frontalmente alla scaletta, avanzare appoggiando un piede per quadrato. L'esercizio puo' essere svolto anche partendo dorsalmente alla scaletta, quindi indietreggiando.
Jumping Frontalmente alla scaletta, saltare con due piedi fuori dal primo quadrato e in quello successivo saltare appoggiando un solo piede, alternare piede ad ogni quadrato.
ESERCIZIO 1: 1 CONTRO 1 GOMITI
Due file, una con palla. Giocare con la palla parte da un gomito dell'area, il difensore parte dal gomito opposto. Il giocatore con palla parte e va a toccare il cono a metà campo. Allo stesso tempo parte il giocatore senza palla che entra nello smile e poi va a difendere. Il difensore deve cercare di uscire il più possibile dall'area. Si gioca uno contro uno. Recuperata la palla si cambia fila e parte un'altra coppia.
ESERCIZIO 6
Sempre un terzetto, palla nelle mani del giocatore sotto canestro. Attaccante fuori l'arco dei tre punti con un cono in mano, difensore fronte all'attaccante. L'esercizio parte con il giocatore con il cono che scivola a destra e a sinistra, il difensore si muove a specchio. Quando l'attaccante posa il cono a terra subito taglia, il difensore deve raccogliere il cono e recuperare in difesa.
ESERCIZIO 12: 1 CONTRO 1 CONTATTI
Si parte sempre a coppie come negli esercizi precedenti. In questo esercizio spostiamo il terzo cono all'interno dell'area dei tre secondi. Quando l'attaccante raggiungerà la posizione di punta attaccherà il canestro passando esterno al cono sul gomito. Il difensore, lasciato il contatto, girerà intorno al cono centrale ed andrà ad ostacolare l'arresto e tiro dell'attaccante.
Il gioco in contropiede può essere sviluppato in diverse forme: a ruoli fissi (con un playmaker definito); con piu' portatori di palla capaci di gestire l'attacco a tutto campo; con conduzione e sviluppo centrale per aprire l?attacco su tutto il fronte.
d) 2C0, per allenare il giocatore senza palla a sprintare verso canestro e davanti alla palla. Tre file di giocatori, con 3 che palleggia verso il centro, passa a 1 e va dietro la fila di 1 e va dietro la fila di 1, mentre 2 corre lungo la linea laterale, riceve da 1 e va a tirare da sotto.
I movimenti che vedremo in questo articolo sono indicati per squadre senior o giovanili a partire dalle categorie U17/U19, perche' prevedono la distinzione fra giocatori interni ed esterni. Sono dei principi di base, che valgono per tute le squadre perche' non necessitano di un giocatore piu' forte degli altri, ne' uno con caratteristiche particolari. Il primo passo riguarda le collaborazioni a due, che saranno suddivise in: A. collaborazioni fra giocatori di perimetro (piccoli); B. collaborazioni fra giocatori interni (lunghi); C. collaborazioni fra giocatori di perimetro e interni. Prima di iniziare e' importante porre l'accento su due concetti fondamentali, che rientrano in tutte le situazioni di gioco: 1) SPAZIO: i giocatori devono rispettare una giusta distanza fra di loro, rispettando la regola dei 4 metri (diag. 1)
Partenza su due file da meta' campo, tutti con palla. Il primo giocatore lancia la palla avanti, arresto frontale a un tempo. Partenza incrociata versoil gomito e arresto a due tempi.
Quattro attaccanti sul perimetro, quattro difensori attorno alla area. Al segnale dell'allenatore i difensori si toccano a vicenda in mezzo all’area, fanno closeout sull’attaccante successivo e tornano al limite della area con scivolamenti difensivi. Ad ogni segnale, si spostano verso l’attaccante successivo. Dopo aver completato 2 giri (8 closeout), si cambiano i ruoli.
I giocatori iniziano in fila sotto canestro. Determiniamo cinque posizioni offensive. Il primo giocatore raggiunge la prima posizione, fa closeout e torna in area con uno scivolamento difensivo.