Ho sempre dedicato gran parte dell’allenamento, sia a livello giovanile che senior, all’insegnamento di fondamentali individuali con e senza palla e sono altresì convinto che una parte consistente del lavoro deve esser dedicata ad esercizi che vedono coinvolti attacco e difesa in situazioni che vanno dall’1c1 al 4c4. Non credo che questi esercizi possano esser classificati come prettamente “difensivi”, in quanto portano ad un miglioramento generalizzato del gioco. Eseguendoli, i giocatori, soprattutto i più giovani, imparano a muoversi sotto pressione difensiva, a trovare sempre il corretto equilibrio, necessario ad eseguire i fondamentali ed imparano a “leggere” la difesa. È questa la chiave per diventare giocatori davvero efficaci: leggere la difesa vuol dire capire cosa sta accadendo in campo e quindi, in poche frazioni di secondo, aver chiaro quale comportamento (non necessariamente sbagliato) sta attuando il difensore per ottenere un concreto obiettivo (un tiro, un passaggio, un taglio a canestro) sfruttando il vantaggio che sempre l’attaccante ha in mano: l’iniziativa. Il basket è gioco di azioni e reazioni, con questi esercizi il giocatore migliora la sua capacità di comprensione delle situazioni. È compito dell’allenatore sottolineare di volta in volta l’aspetto offensivo o quello difensivo utilizzando l’esercizio per migliorare una fase del gioco oppure l’altra. Personalmente cerco di utilizzare una progressione di esercizi ed obiettivi per costruire la difesa a uomo a metà campo enfatizzando i seguenti principi
A questo punto la situazione si e' ricreata sul lato opposto e la successione di tagli potra' riprendere con maggiore velocita'. Aumentando l'aggressivita' dei difensori l'allenatore stimolera' l'anticipo del passaggio del cambio di lato permettendo all'attaccante un eventuale taglio sul back door.